Un sordo mormorio

Titolo album: Patchwork Playing (2014)

UN SORDO MORMORIO

Max Arduini/Stefano Dionigi/Max Arduini

È tempo di…

brevi e intensi bilanci, Tra fanfare, marce, ottoni e assoli di flicorni

Un sordo mormorio galleggia in fondo a questa grotta buia

Come fosse in mongolfiera pronto per la fuga

Lassù, fa cuckoo!

Il merito che in vita non ho conseguito..

Senza respirarmi le parole, solamente i pezzi di un rumore

La mimica mi serve per tradire

La mancanza d’esercizio nei confronti del silenzio vero ispiratore.

È tempo di…

dire addio al profheta, Al sonno rem, alla provincia al mio sonnambulismo

Delle facoltà mentali in malagrazia non lamento

I sintomi volati viA, tradito alla Jack Nicholson

Per voi, fa cuckoo!

Un uomo vivo esterno ad un artista postumo.

Se la pazienza è l’arte di sperare

non ragioniamo di loro ma guarda e passa

come al Titanic passa un orchestrale

nella balena il plancton pinocchio, Geppetto e il tonno

si stringono e fanno spazio ad un meccanico congegno simile a un’arancia.

È tempo di…

filo a piombo e compasso, Goniometro, righello, squadra  e un punto di dissenso

Sull’ego a forma di mammut la stima è grande quanto un krill

Se metti prepotenza in mano a chi non ha rispetto

È tempo di tornare al muto di Stalio, Ollio e Buster Keaton

Al bianco e nero di Charlot a un mondo serio e buffo.

Cosi, fa cuckoo!

Da dietro una tendina il maramao del tempo.

Sotto la pioggia canto insieme a Kelly

E ho un incubo alla Hitchcock né “gli uccelli”

L’ingiusta fine di Sacco e Vanzetti  (mi fa pensare)

Ch’è tempo di cambiare il ciack del quotidiano in toro scatenato.

È tempo di…

brevi e intensi bilanci

Tra fanfare, marce, ottoni e assoli di flicorni….