NA_ISNA

"Na Isna" significa "che è destinato a lasciare un segno", un'impronta, una testimonianza del suo passaggio. Si tratta di un nome che nell'ex-colonia portoghese della Guinea-Bissau viene deciso per il nascituro da alcune tribù indigene, in segno di augurio per una buona vita. Forte anche della collaborazione avviata nel 2009 con Andrea Franchi (batterista di Paolo Benvegnù) in veste di produttore artistico di due brani ancora inediti, il progetto Na Isna si esprime nella forma di un cantautorato italiano indie-rock, e nasce dalla convergenza di 5 amici e musicisti provenienti da varie dimensioni: Marco Na Isna Lodi (31 anni - ex e/o collaboratore di Wanted, Jinn In Caos, Flexus, Godiva, Vanesia, Glory Box, Likeashadow?, Indie Box, No Excuses), Mattia Medici (29 anni - Likeashadow?), Luca Torreggiani (27 anni - Vanesia, Enrico Mescoli, Glory Box,Mechanical Swan, Roipnol Witch), Enrico Pasini (27 anni - Likeashadow?, Padre Gutierrez, Glory Box, Beatrice Antolini) e Valentina Medici (27 anni - Berenice, No Excuses, Padre Gutierrez). I cinque carpigiani intraprenderanno il loro percorso di esibizioni live in questi prossimi mesi, dopo che per due anni si sono chiusi in sala a ripensare e riformare l'esperienza dei Glory Box (vincitori di Different Music for Different People, concorso per band emergenti indetto dal Circolo Arci Kalinka, di Carpi, nel 2007).