Strade Blu

Faenza (Ravenna)

Strade Blu è un festival nato nel 2001 dedicato all'esplorazione di tutti quei linguaggi musicali sviluppatisi fra tradizione e contemporaneità.
Partito come un piccolo progetto, negli anni ha riscosso un'attenzione e un successo tali da permettergli di svilupparsi su una media di 15 comuni della Romagna, diventando la prima rassegna itinerante del comprensorio.
Oggi Strade Blu, pur mantenendo un profilo qualitativo alto e senza compromessi, mette in campo una media di 30 concerti a stagione seguiti da oltre 20 mila spettatori.

Dai palchi di Strade Blu sono passati artisti presenti nei principali festival mondiali di musiche folkloriche ed alternative, spesso in esclusiva nazionale: da Alex Chilton a Roger Mc Guinn, da Steve Earle ad Antony and the Johnsons, da Vinicio Capossela ai Matmos, da Devendra Banhart a Bonnie Prince Billy, dai Dirty Three a Jon Spencer, dai Konono n.1 ai Green on Red, dai Giant Sand a Derek Trucks, da Mark Stewart a Ryan Bingham, da Joe Ely a Steve Wynn insieme a moltissimi altri.

Strade Blu è una delle prime rassegne a cui la Regione Emilia-Romagna ha chiesto una convenzione in virtù dell'alto livello qualitativo, rinnovato per due volte e attualmente in atto.
Il festival è seguito e apprezzato (come testimonia la rassegna stampa) sia dalla stampa regionale che da quella nazionale e internazionale, e collabora come partner ufficiale ad importanti "reti" culturali del territorio (Emilia Romagna Festival, Accademia Perduta/Teatro Masini Estate, Bronson Produzioni, consorzio Opera e altre).

Nel 1999 il festival che sarebbe poi stato denominato Strade Blu è stato il primo in Italia a stringere una relazione ufficiale con il Music Office di Austin, Texas, proprio su un progetto di "contaminazione" dei folklori.

Il progetto de I dischi di Strade Blu nasce con la rassegna, ma ha vita propria e procede in parallelo. È una collana di piccoli pezzi unici ideati tanto per fermare particolari momenti di incontro fra musicisti ospiti, quanto per dare forme stabili all'estetica e al progetto della rassegna stessa, in un particolare momento storico.
È una collana disordinata, senza scadenze, senza piani precisi. Ma ogni anno si arricchisce.
Il direttore artistico della collana è lo stesso della rassegna: Antonio Gramentieri, spesso (ma non sempre) coinvolto in prima persona anche nei progetti discografici.

Ad oggi la collana comprende:

• "Modigliana Città della Musica", free cd con Hot Tuna, Elliott Murphy, The Devastations, Howe Gelb, John Parish e molti altri (2006)
• "Live in Italy" di Bart Ramsey e Neti Vaan (2007)
• "The Wise Frog Drowned in the Milk" del collettivo Sea of Cortez (2008)
• "The Gilgames' Tale" - cd e dvd, con cortometraggio di Heriz Bhodi Anam e musiche originali (con Marc Ribot, Bill Elm, membri di Calexico e Giant Sand e molti altri)
• "Here Anyway" - raccolta delle musiche per la stagione 2009 di Delitti (Fox Tv/History Channel)
• "Wynn plays Dylan" - dvd con cortometraggio di Alessandro Quadretti, cd live del concerto del 13 agosto 2009 con Steve Wynn, Chris Cacavas, Robyn Hitchcock e altri (in uscita)