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Sikitikis

(2000)

  • Alessandro Spedicati detto "Diablo" - voce
  • Gianmarco Diana detto "Jimi" - basso e cori
  • Enrico Trudu detto "Zico" - tastiere
  • Daniele Sulis detto "Regiz" – batteria

Erano gli anni '90 quando i Sikitikis si chiamavano CaniDaRapina e non c'era confine alle influenze che ne determinavano il suono. Jimi e Diablo vivevano le loro notti nei club della città dove commistioni inedite creavano un nuovo tessuto culturale: il jazz, la drum'n'bass, l'hard-core, il garage, il break-beat, il trip-hop, il rap e i libri e il cinema e le colonne sonore… tutto finisce per avere lo stesso valore e si confonde, i pregiudizi crollano e cresce la voglia di un progetto che sia figlio di queste notti.
Arrivano Zico e Regiz. Finiscono i Canidarapina e nascono i Sikitikis: è il 2000.

Nei primi anni dei Sikitikis la ricerca del suono è stata la priorità e il gruppo ha passato gran parte del tempo in sala prove. La band ha iniziato a confrontarsi con le colonne sonore italiane degli anni '60 e '70 in uno straordinario equilibrio fra devozione e totale irriverenza. Così sono arrivati i primi destabilizzanti live con cover come Roma a Mano Armata, Giulietta degli Spiriti, standard jazz come Caravan e tradizionali della canzone italiana come Storia d'Amore di Celentano.
Nel primo di questi live i Sikitikis sono stati notati dal produttore torinese Max Casacci, che da allora ha iniziato a seguirli a distanza.

Parallelamente si è sviluppata la scrittura dei brani originali. Strumentali e canzoni sono state arricchite negli arrangiamenti dall'enorme lavoro che la band svolgeva sulle colonne sonore, che si sono rivelate un ottimo laboratorio.
Nel 2002 è arrivata la prima esperienza in studio con il brano Il Modo Migliore, per la compilation "4-Tones" dell'etichetta K-Factor. È arrivato così anche il primo tour promozionale in Sardegna nella stessa estate, mentre diveniva più saldo il rapporto con il cinema.
I Sikitikis erano divenuti una vera e propria realtà nel campo della rivisitazione delle colonne sonore quando, nel 2004, sono stati invitati dal critico cinematografico Mario Sesti ad omaggiare Elio Petri e Gianmaria Volontè all'Umbria Film Festival con una sonorizzazione live (poi replicata come unico contributo musicale alla rassegna "Lo Sguardo Ribelle", commemorazione per il decennale della scomparsa di Volontè, al Teatro Ambra Jovinelli di Roma).

Nello stesso anno il gruppo è entrato in studio per registrare il suo primo album, figlio della delicata miscela che dosa al contagocce il suono poliziesco degli anni '70 con il garage e lo stoner, il caldo suono dei grandi autori italiani di soundtrack col punk'n'roll. "Fuga dal Deserto del Tiki" (febbraio 2005) è stato anche l'esordio per l'etichetta discografica di Max Casacci: Casasonica. È seguito un anno e mezzo di tour che ha portato la band in tutta Italia per oltre 80 concerti. Durante il tour i Sikitikis hanno sviluppato ulteriormente l'attitudine rock e l'amore per il cinema, suggellato – nel 2006 - dalla realizzazione della colonna sonora di "Jimmy Della Collina" (regia di Enrico Pau) e dalla sonorizzazione, prodotta in collaborazione con l'Hiroshima Mon Amour di Torino, de "La Decima Vittima" (di Elio Petri).

Nel 2007 è iniziata la realizzazione del secondo disco sotto l'insegna di un suono più maturo ma sempre spigoloso e compatto, più thriller e più sanguigno. Nello stesso periodo i Sikitikis hanno scritto e registrato il brano Le Grand Diable per la colonna sonora ufficiale del libro "Manituana" del collettivo Wu Ming (Einaudi, 2007), per cui hanno realizzato anche una sonorizzazione dal vivo del reading di Wu Ming 2 al festival Marina Cafè Noir 07 di Cagliari, "B – Il mondo è una giungla per chi non vede al di là degli alberi", (marzo 2008).
La band, in accordo con Casasonica, decide di reagire concretamente alla crisi discografica ed economica saltando ogni forma di distribuzione tradizionale e affidandosi completamente alla distribuzione on-line e alla vendita del supporto nell'area merchandising dei concerti.

Nell'estate 2008 i Sikitikis sono stati presenti sui palchi dei due più accreditati festival dell'indie italiano: il MIAMI di Milano e l'Alter01 di Roma, riscontrando in entrambe grande interesse da parte della stampa e del pubblico. Con il tour invernale di "B" i Sikitikis si sono confermati una delle band più presenti sui palchi italiani.
Con l'inizio del 2009 si è rafforzato ulteriormente il lavoro per il cinema con la nascita di Brain Dept., il contenitore parallelo in cui sono confluiti tutti i lavori di sonorizzazione per cinema, letteratura e teatro ("Omaggio al Thriller italiano" e le sonorizzazioni/reading per due edizioni di "Monumenti aperti in musica" ne sono un esempio).
Nello stesso anno sono stati chiamati a realizzare una cover di Cuore Matto di Little Tony per la colonna sonora di "Cosmonauta", film diretto da Susanna Nicchiarelli e prodotto da Fandango, il cui assemblaggio è affidato a Max Casacci. Il brano è piaciuto tanto a Fandango che ne ha fatto il pezzo portante del trailer cinematografico. Il film ha vinto la sezione "Controcampo italiano" del 66° Festival del Cinema di Venezia.

Il lavoro sul nuovo disco "Dischi Fuori Moda" (uscito nell'aprile 2010) è iniziato fra il 2009 e il 2010 con Manuele Fusaroli, diventato co-produttore artistico ed esecutivo della band. La scrittura si è fatta più semplice, pop, mentre le parole analizzano il presente e sono dirette frontalmente, questa volta. La band ha presentato il disco dal vivo in tutta Italia. Il video di Voglio Dormire Con te, primo singolo del disco, ha superato presto le 100.000 visualizzazioni su YouTube.
"Dischi Fuori Moda" è il disco che ha imposto la band fra le migliori realtà italiane, al punto che il circuito indie iniziava a starle stretto.

Nei primi mesi del 2011 si è concretizzato un interessamento della Sugar di Caterina Caselli, con cui la band si è legata editorialmente.
Nel contempo la band ha intrapreso una nuova collaborazione con "Lucido Sottile", compagnia femminile di teatro comico/surreale, per dar vita a "Radiolando", un vero e proprio concerto dei Siki, con arrangiamenti inediti e interruzioni continue delle protagoniste. Lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito per due giorni di fila a Cagliari ed è ora in attesa di varcare il mare.
Ormai entrata nel vortice produttivo, la band ha cominciato a raccogliere il materiale per un nuovo album, mentre è imminente l'uscita del terzo singolo e nuovo video Tsunami.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Sito web:www.sikitikis.com
Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 27 maggio 2011
modificato:martedì 14 febbraio 2017