Cerca nel sito

Esplora>Esecutori

Brani di Paolo Alderighi

    • Irving Berlin
    • Irving Berlin / Irving Berlin / Irving Berlin / Irving Berlin / Irving Berlin / Irving Berlin
    • Irving Berlin
    • Hughie Cannon
    • Hughie Cannon / Hughie Cannon / Hughie Cannon / Hughie Cannon / Hughie Cannon / Hughie Cannon / Hughie Cannon
    • Hughie Cannon
    • Benton Overstreet
    • Benton Overstreet / Benton Overstreet / Benton Overstreet / Benton Overstreet / Benton Overstreet / Benton Overstreet / Benton Overstreet
    • Benton Overstreet
    • Philip Braham
    • Philip Braham / Philip Braham / Philip Braham / Philip Braham / Philip Braham / Philip Braham
    • Philip Braham
    • Original Dixieland Jass Band
    • Original Dixieland Jass Band / Original Dixieland Jass Band / Original Dixieland Jass Band / Original Dixieland Jass Band / Original Dixieland Jass Band / Original Dixieland Jass Band
    • Original Dixieland Jass Band
    • Bessie Smith
    • Bessie Smith / Bessie Smith / Bessie Smith / Bessie Smith / Bessie Smith / Bessie Smith
    • Bessie Smith

Visualizza altro

Altri brani di questo genere

    • Richard Whiting / Richard Whiting
    • Richard Whiting / Richard Whiting
    • Richard Whiting
    • Sonny Rollins
    • Sonny Rollins / Sonny Rollins / Sonny Rollins / Sonny Rollins
    • Sonny Rollins
    • Quincy Jones
    • Quincy Jones / Quincy Jones / Quincy Jones
    • Quincy Jones

Visualizza altro

Paolo Alderighi

(Milano, 1980)

Paolo Alderighi ha iniziato lo studio del pianoforte al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, dove si è diplomato a soli diciannove anni.
Ha esordito in pubblico eseguendo il Concerto in sol per pianoforte e orchestra di Maurice Ravel e ha proseguito il percorso musicale in ambito classico fino al 1998, vincendo premi in alcuni concorsi (primo premio ai concorsi "Rovere d’Oro" di San Bartolomeo al Mare nel 1994, "Ca' Bianca" a Milano in duo nel 1997, "Pianoforte d'Oro" in Piemonte nel 1998) e tenendo concerti come solista e con orchestre.

Nel 1998 al festival del jazz tradizionale di Saint Raphael (Francia) ricevette una menzione speciale della giuria e fu definito dalla stampa francese «sans aucun doute la grande révélation de cette compétition».
Con una vocazione profonda per la musica jazz, Alderighi è diventato oggi uno dei solisti più richiesti, ritenuto dalla critica il migliore pianista di jazz emergente non soltanto in campo nazionale, apprezzato anche per le composizioni e gli arrangiamenti.

Alderighi collabora - o ha collaborato - con molti musicisti: tra questi Dusko Gojkovic, Dan Barrett, Evan Christopher, George Robert, Tom Kirkpatrick, Alfred Kramer, Paolo Tomelleri, Gabriele Mirabassi, Gianni Sanjust, il soprano Karin Schmidt (dalla quale è stato scelto come pianista stabile), Rudy Migliardi, Stefano Bagnoli, Lino Patruno, Colin Dawson, Gianni Basso, Franco Cerri, e numerosi altri. Registra a suo nome due cd per pianoforte solo e ne ha in preparazione un terzo, mentre partecipa a numerosi dischi di altri musicisti.

Intensa è la sua attività concertistica all'estero, sopratttuto in Francia (Parigi, Festival del Jazz di Megeve, Festival di Saint Raphael), Germania (Dresda Jazz Festival, Duesseldorf, Stoccarda), Svizzera (Ascona Jazz Festival, Zurigo Jazz Festival), Spagna (Tarragona Jazz Festival, Barcellona), Irlanda (Cork Guinness Festival), Olanda (Breda jazz festival, Eindhoven jazz festival, Rhine Town jazz festival), Gran Bretagna (Whitley Bay Jazz Festival).
Nell'estate del 2001 è stato impegnato in una tournée di un mese in Australia (Sydney, Melbourne, Brisbane, Canberra, Bellingen Jazz Festival, Dubbo jazz festival).

Nel 2004 al festival di Breda in Olanda ha vinto il premio come miglior giovane musicista ed è stato invitato al Jazz Street Festival di Kobe in Giappone e a Tokyo.
Nel 2005, 2006 e 2007 è stato invitato nuovamente in Giappone per una tournée di due settimane (Kobe, Tokyo, Niigata). Ha partecipato nel 2006 allo Stride Piano Summit di Boswil (Zurigo) insieme a Dick Hyman e ad altri pianisti europei.

Alderighi ha inciso parte della colonna sonora del documentario di Ermanno Olmi dedicato all'artista Jannis Kounellis.
Nel 2006 ha registrato il suo secondo album per pianoforte solo intitolato "Rockin' in Rhythm", distribuito dall'etichetta Music Center in Italia e Giappone.

Nel 2005 ha conseguito la laurea in Economia per le Arti la Cultura e la Comunicazione presso l'Università Bocconi di Milano con il massimo dei voti e la lode.

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
Proprietà dell'articolo
creato:giovedì 23 settembre 2010
modificato:martedì 14 febbraio 2017