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Brani di Ondalternativ

Ondalternativ

Magazzini Sonori

Magazzini Musicali in collaborazione con FuZZstudio Presenta: ONDALTERNATIV Ondalternativ è una band attiva nel panorama Bolognese e nazionale, dal 2006, capitanata da Fabio Fanuzzi, un compositore di origini Bolognesi. L'impronta e le contaminazioni, che costituiscono anche le atmosfere proposte durante i live set, variano dall'elettronica dal vivo, la psichedelia, il noise, il pop, il rock inteso come sperimentazione, che ha nelle sue origini la ricerca dei rumori. Catturare i suoni quotidiani dell'ambiente metropolitano e tradurli in linguaggio poetico musicale. - La band ha in attivo 2 "Ep", 2 dischi e diverse esibizioni importanti come: Premio miglior performance live, ottenuto al festival per band alternative "Perle ai Porci 08' " (Verbania), Teatro Albatros (Genova), Padiglione 14 (grugliasco To), Scandellara rock (Bo), Villa Serena (Bo), Villa Mazzacorati (Bo), Arteria (Bo), Millenium club (Bo), Transilvania (Bo), M.E.I. (2007- 2008 - 2009), Estragon (Bo) ecc... - Video musicale al singolo "Fuoco", estrapolato dal primo Ep Ondalternativ, in collaborazione con Renato Miritello (organizzatore e portavoce del festival "anniversario in memoria a Demetrio Stratos") e il progetto (Devozione alla bellezza) di Fiumara d'Arte (Tusa). - Video ufficiale al singolo "Tempo reale", brano estrapolato dal nuovo disco Ondalterrnativ "Radio empatia- sotto i rumori della terra" (2009/10) e contenuto nella prima compilation dei "Magazzini musicali" (studio di registrazione, booking, e sale prove). Componenti della band live: Fabio Fanuzzi: voce, chitarra, basi, synth Nik Soric: chitarre Ipek Budak: cori, basso Rocco Pagliaro: cori Per ascoltare alcune tracce dell'ultimo disco "Radio empatia- sotto i rumori della terra" www.myspace.com/ondalternativx info: ondalternativ@gmail.com info@magazzinimusicali.it

Recensione Radio empatia- sotto i rumori della terra.
Improvvisi cambi di rotta, a cura di Valentina Gaglione 12/01/2011

Ondalternativ è una band bolognese nata da qualche anno dall'idea di Fabio Fanuzzi (cantautore, arrangiatore, compositore). Dopo diverse collaborazioni, e incontri importanti, che vedono il gruppo affiancarsi e crescere accanto a nomi talentuosi della musica sperimentale come Renato Miritello, Praux, Nico Carrieri, Daniel Treves Band, Ondalternativ fa esordio con il primo album: "Radio empatia –sotto i rumori della terra", in coproduzione con i Magazzini Musicali di Bologna. Prima di questo trampolino il gruppo ha in attivo, seppure con diverse formazioni, vari live, demo e vincite a concorsi musicali. Il titolo del disco "Radio Empatia - sotto i rumori della terra", è rappresentativo, riconduce a un profondo studio dei suoni e intende anticipare la peculiarità noise di sottofondo, filo conduttore di tutto il disco. E' tuttavia un lavoro dalle sonorità rock-pop non ovvie, poiché ogni pezzo è strutturato come se racchiudesse in se altre piccole strutture, questo stupisce l'ascoltatore che è indotto ad improvvisi cambi di rotta. E', infatti, un viaggio quest'ascolto! Ci si muove tra atmosfere acquose e rovesci di melodie, tra ritmi incalzanti da marcia a lanci sonori coinvolgenti che sfociano in inusuali ritornelli. Si va oltre il pop rock, parte presente come scia di cui si ha ancora bisogno, ma l'inserzione dei rumori ci mette di fronte ad un livello espressivo che non si limita più ad un live rock da palco e luci a palla, c'è qualcosa di più onirico, di più totale e oserei dire teatrale(di quel teatro sperimentale degli anni 70). Gli Ondalternativ pare siano molto legati all'atmosfera psichedelica di quel periodo, tanto da farci immaginare semplici cerchi nell'acqua come lo spettacolo più coinvolgente del mondo . I testi sono di origine ermetica e concettuale e rilevano immagini contrapposte come il caos e l'ordine, la condizione di pace o d'improvvisa guerra che ogni individuo oggi è costretto a vivere. Tuttavia, non c'è arresa ma il desiderio di sfatare il mito del "Tutto è già stato fatto", piuttosto c'è l'invito a ritornare all'origine, tramite l'ascolto. In "Radio Empatia - sotto i rumori della terra", è come se si mettessero in musica i quattro elementi. L'acqua nella fluidità delle atmosfere. Il fuoco intuito, nei rumori, nella vita frenetica descritta in alcuni testi, nella voglia di sperimentare anche se fa male. L'aria che vibra nelle voci, il fiato che s'impiega per cantare, per respirare. La ritmica è la terra, possiamo sentirla tremare con prepotenza o muoversi lentamente a placche, in quest'ultimo caso l'ascolto è possibile solo se si è attenti. Gli Ondalternativ pare se ne siano accorti e in questo disco lo raccontano, senza dimenticare particolari. Valentina Gaglione http://www.facebook.com/valentina.gaglione

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creato:lunedì 17 gennaio 2011
modificato:lunedì 14 maggio 2012