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Donato D'Antonio

Musicista - Chitarra Classica - Musica Classica e Contemporanea - Curatore musicale del Museo Carlo Zauli www.museozauli.it

Magazzini Sonori

DONATO D'ANTONIO

C.V. Brevis Aprile 15

 

Donato D'Antonio. Musicista versatile, si è esibito in sale da concerto e teatri come Leopold Mozart Saal e Wiener Saal (Salisburgo), Morse Hall/Hunter Music (New York), Palau de la musica (Valencia), Legacy Hall (Columbus USA), Uragami Hall (Hagi - Giappone), Teatro Lope de Vega (Siviglia), Teatro Isabelita (Granada), Alvar Aalto City Theatre (Seinajoki), Teatro Municipal (Valparaiso), Teatro Heredia (Santiago de Cuba), Teatro Ariosto (Buenos Aires), Castello Louis XI (La Cote St. André),Teatro do Sesc e Teatro Pedro II (Santos e Riberao Preto – Brasile).

Affronta con consapevolezza e proprietà di linguaggio specifico repertori eterogenei collaborando stabilmente con le seguenti formazioni cameristiche: Open Quartet, Tango Tres, Grupo Candombe e in duo con il flautista Vanni Montanari, il violinista Roberto Noferini e il chitarrista Estone Tiit Peterson.

Ha suonato con positivi consensi di pubblico e critica in Italia e all’ Estero (Argentina, Austria, Brasile, Cile, Cuba, Estonia, Finlandia, Francia, Giappone, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, USA) e in occasione di festival, rassegne, stagioni ed eventi musicali come: Ravenna Festival, Roma Europa Festival, Cantieri della Zisa, Fondazione Rockefeller, Emilia Romagna Festival, Festival Internazionale del Caribe, V, VI, VII e VIII Vertice mondiale del Tango, Concerti dell’ alba, Giubileo degli artisti, Da Bach a Bartok, Todi Festival, Dedicato a Segovia, Pievi e castelli in musica, Festival di Lipica, Tallinn Guitar Festival, Musiche in Mostra, Le cinque giornate, Salone del mobile, Festival LED, 47° Festival Musica Nova.

Ha effettuato concerti insieme al flautista Massimo Mercelli, alla virtuosa americana Sharon Isbin, ai chitarrista Marko Feri (Slovenia) e Gustavo Costa (Brasile), agli attori Ivano Marescotti, Ruggero Sintoni, Paola Baldini, Enzo Vetrano, Stefano Randisi e Roberto “Freak” Antoni e in qualità di solista con le Orchestre Giovanile di Fiesole, Cherubini di Piacenza, Filarmonica USP dello Stato di S.Paolo.

Ha partecipato a reading letterari insieme agli scrittori Maurizio Maggiani, Roberto Mussapi, Ferruccio Brugnaro, Gian Ruggero Manzoni e ha sonorizzato opere degli artisti Mario Nanni e Mirco De Nicolò. Attivo nella musica contemporanea, ha lavorato con i compositori René Eespere, Shafer Mahoney, Aurelio Samorì, Franco Cavallone, Albino Varotti, Pierluigi Telli, Massimo Piva, Andreina Costantini, Giuseppe Cangini, Gian Paolo Luppi, Marco Biscarini, Paolo Geminiani, Daniele Furlati, Rossella Spinosa, Gianluca Baldi, Rubens Russomano Ricciardi, effettuando dirette nazionali (RAI Radio Tre Suite e Radio National Argentina), registrazioni e prime esecuzioni di opere contemporanee per RAI Radio Tre, Radio Koper Capodistria e Radio Slovenia Uno. Ha inciso per Materiali sonori, Fare dollars music, Edizioni Borgatti, ERP.

Ha completato la sua formazione musicale diplomandosi in chitarra classica nel 1990 a pieni voti presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena. Ha frequentato per alcuni anni numerosi corsi di perfezionamento; fra gli altri: Pepe Romero al Mozarteum di Salisburgo, Pier Narciso Masi all’ Accademia Pianistica di Imola, Alirio Diaz, Manuel Barrueco, Oscar Ghiglia e Ruggero Chiesa, risultando vincitore di borse di studio e di concorsi chitarristici nazionali (Taraffo, Giovani Musicisti, Maddalena). Ha ultimato nel 2008, presso il Conservatorio “Gian Battista Martini” di Bologna e sotto la guida di Walter Zanetti, il biennio di specializzazione di II livello, laureandosi con il massimo dei voti con la tesi: “Manuel de Falla - Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy”.

E' stato “Guest Professor” alla Columbus State university, alla Susquehanna University (USA) e alla USP di Riberao Preto (Brasile) e svolge attività didattica presso Istituzioni Musicali Statali in Emilia Romagna. E’ co-fondatore di Diatonia con cui si occupa dal 1996 di progetti legati all’ arte contemporanea, Curatore musicale del Museo Carlo Zauli e Coordinatore artistico della Scuola Comunale G. Sarti di Faenza.

C.V. Brevis Aprile 15

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  • cynthia burzi dice:
    POLINCONTRI CLASSICA Stagione 2014 - 2015 XXIII edizione Aula Magna ‘Giovanni Agnelli’ corso Duca degli Abruzzi 24 - Politecnico di Torino Una nuova assai ricca stagione, quella di Polincontri Classica 2014/2015, la XXIII, come di norma suddivisa in due blocchi: autunnale (settembre-dicembre 2014) e primaverile (marzo-maggio 2015) che si avvale del sostegno della Compagnia di San Paolo (Bando Arti Sceniche 2014), del contributo della Fondazione CRT e del Politecnico di Torino, con il patrocinio di Regione Piemonte e Città di Torino. Per la II parte di primavera ben 11 i concerti il lunedì alle 18, location la cornice di lusso dell’Aula Magna ‘G. Agnelli’ del Politecnico di Torino - accessibile ai portatori di handicap - sala dall’impareggiabile acustica, dotata di uno in assoluto tra i migliori pianoforti della città, uno Steinway grancoda da decenni apprezzato dalle centinaia di interpreti che si sono avvicendati alla sua tastiera. Unica eccezione d’orario il concerto del 4 maggio, una vera e propria ‘Maratona Beethoven’, lontano da centenari, ricorrenze e commemorazioni: dieci pianisti per altrettante Sonate del musicista di Bonn, vale a dire poco meno di un terzo delle sue complessive 32 Sonate. E si tratta delle più significative: un percorso ideale che, a partire dalle 14,30 e sino alle 20, condurrà idealmente il pubblico a ripercorrere l’iter creativo del sommo artista, dalle prime Sonate ancora debitrici ai modelli hadynian-mozartiani (quali l’op. 7) giù giù sino ai capolavori d’inaudita, profetica modernità delle opere 109 e 111, passando per l’inconsueta op. 26 inaugurata da un Andante con variazioni, le innovative op. 31, la stupefacente op. 53 (Waldestein) ecc. Alla tastiera si alterneranno bei nomi del solismo ben noti ed apprezzati dal pubblico: da Claudio Voghera ad Antonio Valentino, da Giacomo Fuga a Massimiliano Génot, da Saskia Giorgini a Gianluca Cascioli (e ancora: Alfredo Castellani, Roberto Issoglio, Caterina Vivarelli e Umberto Santoro). E il pianoforte ancora una volta sarà il protagonista assoluto di molti dei 22 concerti. Ecco allora il bel recital del 23 marzo con la giovane e già pluridecorata Lidia Fittipaldi che alternerà Bach (pagine dal Clavicembalo ben temperato), Mozart (la giovanile Sonata K 280) e l’amato Chopin (Studi, Mazurke e la Fantasia op. 49). Ancora pianoforte e ‘quote rosa’ con la pianista-musicologa Chiara Bertoglio che dalla tastiera illustrerà (a voce ed interpretando, il 30 marzo) l’evoluzione delle forme (Specchi, granchi e tastiere: itinerario musicale tra simmetrie e suoni) con pagine di Bach, Mozart, Chopin e del raffinato ed elegante Debussy (Hommage à Rameau e Clair de Lune). E per completare il ‘parco’ pianisti in veste di solisti occorrerà citare ancora almeno Giovanni Velluti (già in passato affacciatosi sulla ribalta del Poli nel ruolo di accompagnatore di cantanti) ora orientato sul versante romantico con Schubert (Improvvisi op. 90, D 899), l’inossidabile beethoveniana Sonata ‘Al chiaro di luna’ e una smazzata di pagine di Chopin tra le quali la celeberrima ed amatissima Polacca op. 53 (‘Eroica’) e la Fantasia-Improvviso op. 66. In chiusura la piacevole rarità di brani di Moszkowski (27 aprile).   Infine tre giovani pianisti (poco più che ventenni, ma già agguerriti e tecnicamente solidi) riuniti in un unico concerto (20 aprile): si tratta di Domenico Valerio (musiche di Bach, Beethoven e ancora Chopin) e del duo pianistico a 4 mani costituito da Francesco Cunsolo e Matteo Migliorini che offriranno un saporoso menu costituito di piacevoli danze di fine ‘800 (Brahms, Danze slave e ungheresi, Dvorák e Grieg) e suoneranno anche il divertente Cortège Burlesque di Chabrier. Un ponte gettato tra la precedente e la futura stagione 2015/2016 è costituito dalla seconda ‘puntata’ dell’integrale delle Sonate per violino e pianoforte di Beethoven (inaugurazione della seconda parte di stagione il 2 marzo) affidata all’accoppiata vincente Manara-Voghera (in programma, tra le altre, la amatissima e suadente op. 24 ‘La Primavera’). Violoncello e pianoforte il 13 aprile con Michelangelo Mafucci e Giovanni Doria Miglietta con la preziosità del francese Poulenc in abbinamento all’op. 65 di Chopin e l’op. 94 di Dvorák. Di notevole spicco e spettacolare impatto il concerto del 16 marzo con l’Orchestra da camera di Torino, solista e direttore Roberto Issoglio impegnato sul versante del barocco (Concerto BWV 1052 di Bach e Quinto Brandeburghese, con la partecipazione del flautista Stefano Dematteis e del violinista Marco Norzi) e per finire lo scorrevole Concerto K 414 di Mozart. Non meno affascinante il contenuto del pomeriggio musicale del 9 marzo col Trio Debussy che per l’occasione ha radunato una serie di validi poli-strumentisti, dal bandoneonista e clarinettista Massimo Pitziani al percussionista Daniele Di Gregorio, abituali compagni di percorso del grande Paolo Conte che verrà ‘omaggiato’ con una serie di trascrizioni, in abbinamento a Piazzolla ed al fascinoso Ravel (Trio in la). Citiamo per ultimi gli appuntamenti con i Polifonici del Marchesato diretti da Enrico Miolano (11 maggio) che trascorreranno con souplesse dal Barocco al Classicismo, dal Romanticismo al contemporaneo coinvolgendo il pubblico in open-singing e celeberrime pagine (dall’evergreen della bachiana Aria sulla quarta corda all’Halleluja di Händel, a pagine di Verdi e Rossini) mentre la chiusura della parte primaverile e dell’intera stagione (18 maggio) sarà affidata agli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino che si produrranno (sotto al guida esperta di Sergio Lamberto maestro concertatore) in pagine del ‘Prete Rosso’ Vivaldi e dell’effusivo Ciajkovskij (la lirica Serenata op. 48). Le condizioni di accesso sono estremamente interessanti e vantaggiose per tutti. giovani fino a 28 anni : ingresso libero abbonamenti: € 70 e € 100 ingresso: € 7 (ingresso libero: agli eventi del 20 aprile e 11 maggio) Per informazioni: POLINCONTRI Orario: 9.30 - 12.45; 13.30 - 17.00 Tel. +39 011.090.7926/7806 - fax +39 011.090.7989 e-mail: polincontri@polito.it - www.polincontri.polito.it/classica/ Comunicazione e Immagine: Cynthia Burzi cy.burzi@alice.it +39 348 710 77 57 Ente Organizzatore: POLINCONTRI Presidente: Giovanni Cadinu Organizzazione: Luisella Caire, Valeria Chiadò-Piat, Jorge Cordovez, Umberto Fugiglando, Roberto Monaco Comunicazione e Immagine: Cynthia Burzi Coordinamento redazionale: Attilio Piovano POLINCONTRI CLASSICA Stagione 2014 - 2015 (XXIII edizione) Aula magna “G. Agnelli” corso Duca degli Abruzzi 24 - Torino Politecnico di Torino inizio concerti ore 18 II parte: primavera 2015 Lunedì 2 marzo 2015 Francesco Manara violino Claudio Voghera pianoforte Beethoven: Integrale delle Sonate per violino e pianoforte (seconda parte) stagioni 2013/2014 - 2014/2015 - 2015/2016 Beethoven Sonata in fa maggiore op. 24 (‘La Primavera’) Sonata in la maggiore op. 30 n. 1 Sonata in do minore op. 30 n. 2 Lunedì 9 marzo 2015 Trio Debussy & Friends Antonio Valentino pianoforte Piergiorgio Rosso violino Francesca Gosio violoncello Massimo Pitzianti bandoneon e clarinetto Daniele Di Gregorio batteria e percussioni Jino Touche contrabbasso Confusion mentale fin de siècle Ravel Trio in la maggiore per pianoforte, violino e violoncello Piazzolla Tanghi (selezione) Conte Trascrizioni per sestetto strumentale Lunedì 16 marzo 2015 Orchestra da Camera di Torino Roberto Issoglio direttore e pianoforte  Marco Norzi violino  Silvano Dematteis flauto Bach Concerto in re minore per clavicembalo (pianoforte), archi e continuo BWV 1052    Quinto Concerto Brandeburghese in re maggiore per flauto, violino, clavicembalo (pianoforte), archi e continuo BWV 1050 Mozart  Concerto in la maggiore per pianoforte e archi K 414   Lunedì 23 marzo 2015 Lidia Fittipaldi pianoforte Bach dal I Libro del Clavicembalo ben temperato: Preludio e Fuga n. 8 in mi bemolle minore BWV 853  Mozart Sonata in fa maggiore K 280 Chopin Seconda Ballata in fa maggiore op. 38 Mazurka in la minore op. 17 n. 4  dagli Studi op. 10: n. 4 in do diesis minore dagli Studi op. 25: n. 5 in minore n. 6 in sol diesis minore n. 7 in do diesis minore Fantasia in fa minore op. 49 Lunedì 30 marzo 2015 Chiara Bertoglio pianoforte Specchi, granchi e tastiere: itinerario musicale tra simmetrie e suoni Bach dall’Arte della Fuga BWV 1080: Quattro Contrappunti dal I Libro del Clavicembalo ben temperato: Preludio e Fuga n. 2 in do minore BWV 847 Preludio e Fuga n. 8 in mi bemolle minore BWV 853 Mozart Piccola Giga in sol maggiore K 574 Chopin dagli Studi op. 10: n. 3 in mi maggiore Debussy da Images (I serie): Hommage à Rameau dalla Suite Bergamasque: Clair de Lune Lunedì 13 aprile 2015 Michelangiolo Mafucci violoncello Giovanni Doria Miglietta pianoforte Chopin Sonata in sol minore op. 65 Dvorák Rondò in sol minore op. 94 Poulenc Sonata FP 143 Lunedì 20 aprile 2015 Domenico Valerio pianoforte Bach dal II Libro del Clavicembalo ben temperato: Preludio e Fuga n. 2 in do minore BWV 871  Beethoven Sonata in re minore op. 31 n. 2 (‘La Tempesta’) Chopin Notturno in do minore op. 48 n. 1 Francesco Cunsolo - Matteo Migliorini pianoforte a quattro mani Danze di fine ‘800 Grieg dal Peer Gynt: Suite n. 1 op. 46 (dall’originale per orchestra) Moszkowski dalle Danze Spagnole op. 12: n. 2 in sol minore n. 5 in re maggiore (Bolero) Chabrier Cortège Burlesque Dvorák dalle 8 Danze slave (II serie) op. 72: n. 2 in mi minore dalle 8 Danze slave (I serie) op. 46: n. 7 in do minore Brahms 4 Danze Ungheresi: n. 5 in fa diesis minore n. 8 in la minore n. 12 in re minore n. 21 in mi minore Lunedì 27 aprile 2015 Giovanni Velluti pianoforte Schubert   dai 4 Improvvisi op. 90 (D 899): n. 2 in mi bemolle maggiore n. 4 in la bemolle minore Beethoven Sonata quasi una fantasia in do diesis minore op. 27 n. 2 (‘Al chiaro di luna’) Chopin   Valzer in do diesis minore op. 64 n. 2 Valzer in mi minore opera postuma Polacca in la bemolle maggiore op. 53 (‘Eroica’) Fantasia-Improvviso in do diesis minore op. 66 Polacca in do diesis minore op. 26 n. 1 Notturno in mi bemolle maggiore op. 9 n. 2 Prima Ballata in sol minore op. 23 Moszkowski  dai 6 Pezzi op. 15: n. 1 Serenata in re maggiore Capriccio spagnolo op. 37 Lunedì 4 maggio 2015 ore 14,30 - 20,00 Maratona Beethoven ‘Dieci pianisti per dieci Sonate’ Claudio Voghera          Sonata in mi bemolle maggiore op. 7 Alfredo Castellani Sonata in la bemolle maggiore op. 26 Antonio Valentino       Sonata in fa maggiore op. 10 n. 2 Giacomo Fuga               Sonata in re maggiore op. 10 n. 3  Massimiliano Génot       Sonata in do maggiore op. 53 (‘Aurora’ o ‘Waldsteinsonate’) Roberto Issoglio       Sonata in sol maggiore op. 31 n. 1 Caterina Vivarelli           Sonata in re minore op. 31 n. 2 (‘La Tempesta’) Saskia Giorgini Sonata in mi bemolle maggiore op. 31 n. 3 (‘La Chasse’) Gianluca Cascioli         Sonata in mi maggiore op. 109  Umberto Santoro           Sonata in do minore op. 111 Lunedì 11 maggio 2015 I Polifonici del Marchesato Enrico Miolano direttore Barocco Bach Air (dall’Ouverture in do maggiore BWV 1066, ‘Aria sulla quarta corda’) Corale (dalla Passione secondo S. Matteo BWV 244) Händel Hallelujah (dal Messiah HWV 56) Classicismo Mozart Ave Verum corpus, mottetto in re maggiore K 618 Beethoven Romanza in fa maggiore op. 50 (dall’originale per violino e orchestra) Romanticismo Mendelssohn Richte Mich Gott (Salmo XLIII, n. 2, dai Tre Salmi op. 78) Verleih uns frieden (Da nobis pacem, MWV A11, WoO 5) Verdi Va’ Pensiero (da Nabucco) Rossini Dal tuo stellato soglio (da Mosè) Ouverture (dal Barbiere di Siviglia) Gounod Ave Maria (Mélodie religieuse adaptée au 1ère Prélude de Bach) Contemporanea Kodály Esti dal Rutter Blow blow thou winter wind O Clap your hands Genée Insalata Italiana (Parodie auf eine Opernszene op. 68) (brani inframmezzati da open-singing) Lunedì 18 maggio 2015 Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino Sergio Lamberto maestro concertatore Antonio Vivaldi Sinfonia in si minore ‘Al Santo Sepolcro’ RV 169 Concerto in la minore per due violini, archi e basso continuo op. III n. 8 RV 522 Concerto in re maggiore per due violini, due violoncelli, archi e basso continuo F. IV n. 4 RV 564 Concerto in si minore per quattro violini, violoncello, archi e basso continuo op. III n. 10 RV 580 Pëtr Il’ic Cajkovskij Serenata per archi in do maggiore op. 48
    Postato lunedì 2 febbraio 2015

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autore:Donato D'Antonio
creato:mercoledì 28 luglio 2010
modificato:martedì 5 maggio 2015