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Ferinand "Jelly Roll" Morton

(New Orleans, 20 settembre 1885 - Los Angeles, 10 luglio 1941)

Ferdinand "Jelly Roll" Morton è stato un pianista e compositore statunitense durante il periodo di transizione dal ragtime agli albori del jazz.
Celebre per la sua tracotante personalità, si era attirato le antipatie dei colleghi per il suo modo di fare altezzoso, sprezzante e completamente incentrato su di sé. Duke Ellington, probabilmente a torto, gli riconobbe soltanto "il talento di parlare di Jelly Roll Morton". Di sé diceva di aver "inventato il jazz nel 1902", di essere "il creatore del jazz - stomp - swing" e "il più grande compositore di temi hot del mondo".

Sul vero nome e sull'effettivo anno di nascita di Jelly Roll Morton ci sono ancora dubbi, anche se lo collochiamo verosimilmente fra il 1885 e il 1890. Giovanissimo, si applicò allo studio della chitarra, del trombone, e soprattutto del pianoforte.
A circa diciassette anni fece il suo ingresso a Storyville, il quartiere a luci rosse di New Orleans, per suonare nei bordelli allietando l'attesa dei clienti.

La sua fortuna iniziò a Chicago nel 1923 quando incise il brano Wolverines.
Nel 1926 riunì nella band Red Hot Peppers i migliori musicisti sulla piazza (Kid Ory, Barney Bigard, Johnny Dodds, Johnny St. Cyr and Baby Dodds) e incise una serie straordinaria di successi, che diventeranno capisaldi del jazz: Black Bottom Stomp, Smoke House Blues, The Chant, Dead Man Blues, Doctor Jazz, The Pearls e Kansas City Stomp.

Dei suoi anni d'oro si racconta che vestiva elegantissimo, con gran sfoggio di gemme e preziosi, ostentando oro e banconote. Prima di ogni esibizione si avvicinava al piano con fare regale, toglieva il soprabito e lo riponeva con cura sullo strumento; poi con un fazzoletto raffinato ripuliva lo sgabello, si sedeva e attaccava un ragtime veloce, per stupire il pubblico. E proprio in questo rituale lo ritrae Giuseppe Tornatore, in una celebre scena del suo film "La Leggenda del pianista sull'oceano".

La sua fortuna tuttavia era prossima a declinare: la Grande Depressione del 1929 rese difficile trovare nuove scritture.
Jelly Roll Morton morì a Los Angeles nel 1941, ormai lontano dagli anni della gloria.

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creato:mercoledì 5 agosto 2009
modificato:mercoledì 26 agosto 2009