Cerca nel sito

Brani di Sara Ramponi

    • Federico Sportelli
    • Federico Sportelli
    • Federico Sportelli

Sara Ramponi

Magazzini Sonori

FORMAZIONE Intraprende lo studio del canto all’età di sedici anni con il pianista e compositore bolognese Agostino Zuffi. Dall’età di venti anni circa si dedica allo studio della musica jazz, sotto la guida della cantante e concertista tedesca Martina Grossburlage. Durante l’estate 2002 partecipa ai corsi di canto “The Berklee summer School al Umbria jazz Clinics”, tenuti da Donna Mc Elroy. Partecipa a vari workshop di canto, tra cui quello tenuto da Maria Pia De Vito e da Roberta Gambarini a Ravenna. Inizia l’attività concertistica nei locali di Bologna e provincia in varie formazioni musicali, che spaziano dal duo al sestetto. Collabora con musicisti jazz dell’area bolognese: Alessandro Altarocca, Federico Sportelli, Giannicola Spezzigu, Bruno Farinelli, Emiliano Pintori… Si dedica all’ideazione di vari spettacoli musicali, unendo musica ed arti figurative. Nel 2003 al Teatro Antoniano di Bologna presenta lo spettacolo sulla storia della musica jazz: “Echi di fiumi musicali”, con parti recitative ed arrangiamenti a cura del sassofonista Federico Sportelli. Amante della musica gospel, nel 2004 partecipa alla rassegna patrocinata dal Comune di Castenaso dedicata alle differenti culture dei popoli, proponendo un concerto di musica gospel e spiritual. Nel 2004 presenta, al teatro Antoniano di Bologna, lo spettacolo di arte e musica: “Luce e fantasia: nel cuore della musica”, basato su brani standard jazz e composizioni originali scritte e arrangiate da Federico Sportelli, con la partecipazione del pianista Teo Ciavarella e del suo trio, (Felice Del Gaudio, Lele Barbieri). Nel corso degli anni prosegue l’attività concertistica con varie esibizioni: “Omaggio a Cole Porter”, con due voci recitative che narrano la vita e le peripezie di questo grande compositore, “Un cielo a colori, un quadro, un amore”, accompagnato da una mostra di pittori del luogo (Comune di Molinella - Bo), “Luci, colori, lamine di vita….” presso il Teatro di Budrio, “Mina in jazz”, concerto dedicato alle canzoni di Mina, rivisitate in chiave jazzistica. Attualmente si dedica alla composizione di canzoni originali ed autobiografiche, coniugando il linguaggio proprio della musica jazz con la tradizione melodica italiana.

Proprietà dell'oggetto

Contatti

Commenti

Questa pagina ha

Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 25 novembre 2011
modificato:venerdì 25 novembre 2011