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Satelliti inversi

Magazzini Sonori
Proprietà dell'oggetto
CompositoreGianluca Magnani
Autore testiGianluca Magnani
EsecutoreFlexus
Data esecuzione01/01/2011
Luogo esecuzioneCarpi
Etichettaautoprodotto
Produttoreautoprodotto
Data di pubblicazione25 novembre 2011
GenerePop / Musica Leggera
ProvenienzaFlexus
LicenzaTutti i diritti riservati
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Satelliti inversi

Testo e musica: Gianluca Magnani


E hai detto: "prendiamoci un drink
Il posto é quello che sai"
E nel viavai veloce di una cameriera
Inciampavo nei "ciao, come stai?"

Abbiamo guardato la neve
Spiando l’effetto che fa
Un tocco di cinema a un incontro informale
Un squarcio di cinque anni fa

I lunghi silenzi e i respiri
Tra i tintinnii dei caffè
Un luogo normale l’occasionale
Scena dell’incontro con te

E mi perdevo nei tuoi lunghi discorsi
Sulla vita che ora hai solo per te
E tutto sembrava un riassunto veloce
Ma sentivo di non esser con te

E allora era vero
Lontano da qui
Dal tuo passo leggero, dai giorni affollati
Di ricordi in cui perdersi

Ed ero sincero
Ma parlavo così
Sfuggendo ai discorsi, scappando al dolore
Per riuscire a restare lì

I muscoli della gamba destra
Contratti sotto il tavolo
La bustina di zucchero perfettamente
Strappata in un angolo

E la tua voce con nuove inflessioni
E la mia che parla di cose che non sai
E il mondo là fuori, lontano un minuto
Scoppiava perché era mai

E quando il silenzio
Se ne impossessò
Ho intravisto uno sguardo, un tuo mezzo sorriso
Che tempo fa mi imprigionò

E fuori la neve
Pungeva di più
E due auto partivano, satelliti inversi
Nella notte della solitudine

E il posto più alto del mondo non c’è
Quel posto che abbiamo cercato non c’è
La curva emotiva di qualsiasi amore
Pare sempre la stessa e nulla si muove

Rimase nella mano un drink
Lasciato persino a metà
Rimase la neve e questa fredda aria
Che mi dava una strana serenità.

 


Gianluca Magnani: voce, chitarre acustiche ed elettriche, piano
Daniele Brignone: basso
Enrico Sartori: batteria, percussioni

Alessandro Albarelli: chitarra elettrica

Trio d'archi Sivis:
Davide Bizzarri: violino
Andrea Vezzoso: viola
Claudia Bizzari: violoncello

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Proprietà dell'articolo
creato:giovedì 24 novembre 2011
modificato:martedì 8 maggio 2012