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Antonio Carlos Jobim

(Rio de Janeiro, 25 gennaio 1927 – New York, 8 dicembre 1994)

Antônio Carlos Brasileiro de Almeida Jobim, meglio conosciuto come Tom Jobim  è stato un musicista, compositore e cantante brasiliano. Fu uno degli inventori del genere bossa nova e uno dei protagonisti della musica popolare brasiliana. Considerato da molti il più importante compositore brasiliano, nel suo paese è conosciuto semplicemente come "O Maestro".

Tom, come verrà sempre chiamato, era figlio di un diplomatico, professore, poeta e scrittore, Jorge Jobim, e di una professoressa, Nilza Brasileiro, direttrice di una rinomata scuola femminile. L'appellativo di Tom gli fu dato dalla madre, ispirandosi ad una canzone francese.
Tom crebbe in un ambiente familiare che favorì la sua formazione musicale. A casa, grazie a due zii musicisti, si ascoltavano Bach, Stravinskij, Schonberg, Prokofiev, Debussy, Ravel e Bartòk e, ovviamente, la musica brasiliana, il choro e i chôrinhos.

A 14 Tom scoprì un pianoforte nel garage di casa. Inizialmente lo trattò con distacco (era stato acquistato per la sorella Helena e Tom lo considerava roba da ragazze), ma nello stesso ne fu intimorito. Fu l'avvenimento che gli cambiò la vita. Iniziò a prendere lezioni, svogliatamente, ma abbastanza per apprendere velocemente le basi, e non solo, della teoria musicale e della tecnica strumentale. In seguito completerà gli studi musicali dedicandosi alla composizione e imparerà a suonare il flauto e la chitarra.

Nel 1949 Jobim si sposò con Thereza Hermanny. Preoccupato per le condizioni economiche della famiglia, iniziò a cercare ingaggi e a suonare nei nightclub (i famigerati inferninhos) di Copacabana. Formò un gruppetto di cui faceva parte anche Newton Mendonça, suo primo grande partner musicale (morto giovanissimo nel 1960). Una caratteristica di molti di questi locali, spesso bettole di infimo ordine, ma anche locali più chic, è che erano tematici. Così Tom suonò ogni genere e stile musicale che si potesse ascoltare in Brasile a quell'epoca: samba, tango, swing, canzoni francesi e americane. Fu una palestra importante e fu in quei locali che iniziò a farsi un nome e a perfezionare il suo personalissimo senso dell'armonia.

I suoi primi lavori importanti furono come arrangiatore. Nel 1952 iniziò a lavorare alla casa discogra- fica Continental. Il suo primo successo come compositore fu Tereza da Praia, un samba-cançao su testo di Billy Blanco, inciso da Dick Farney e Lúcio Alves nel 1954, che era un omaggio alla moglie Theresa.

Il 1954 fu l'anno decisivo per la carriera di Jobim. La Continental decise di lanciare un LP che doveva essere un omaggio e una esaltazione delle bellezze naturali di Rio e lo commissionò a Jobim.
Il disco, intitolato "Rio de Janeiro - Sinfonia popular em tempo de samba", con testi del paroliere Billy Branco e interpretato da cantanti di successo tra i quali Elizete Cardoso, Dick Farney, Lúcio Alves e altri, non fu un successo memorabile, anche perché l'arrangiamento non fu affidato a Jobim, ma al suo mentore Radamés Gnatalli (allora principale arrangiatore della casa discografica), ma consolidò la sua reputazione. Alla fine del 1954 era considerato uno dei migliori arrangiatori e compostori del paese preceduto solo dal mostro sacro Pixinguinha.

Nel 1955 Jobim divenne direttore artistico dell'etichetta Odeon, la più importante del Brasile.
Nel 1956 il poeta, diplomatico e musicista Vinicius de Moraes propose a Jobim di musicare il suo poema "Orfeu da Conceição". Ne nacque una amicizia e una collaborazione che fece la storia della musica brasiliana. La pièce fu rappresentata il 25 settembre del 1956 al Teatro Municipal di Rio de Janeiro, con Haroldo Costa nella parte di Orfeo e Dirce Paiva in quella di Eurídice riscuotendo un notevole successo. Nel 1957 il produttore francese Sacha Gordine, che aveva conosciuto Vinicius durante un suo soggiorno diplomatico a Parigi, decise di realizzare un film basato sul lavoro teatrale "Orfeu da Conceição".

La nascita della bossa nova è generalmente fatta coincidere, storicamente, con l'uscita del primo album interamente composto da Tom Jobim e da Vinicius de Moraes per la cantante Elizete Cardoso. Il disco, intitolato "Canção do amor demais", uscì nel 1958 per la Odeon e conteneva due pezzi nei quali la chitarra era suonata da João Gilberto. Uno era Outra vez, del solo Jobim, l'altro era Chega de saudade, su ritmo samba, e con una cadenza innovativa che, all'epoca, fece scalpore. La chitarra di Gilberto era la grande novità.

La bossa nova era nata e, da quel momento tutti in Brasile, cercando di copiare la batida di Gilberto, iniziarono a suonarla. Jobim, quando incontrò il chitarrista, rimase colpito dal suo modo di suonare.
Nel 1959 iniziò a pensare anche a un'opera di più largo respiro: una sinfonia in cinque movimenti intitolata Brasília, sinfonia de Alvorada. La completò un anno dopo, con Vinicius.
La presentazione ufficiale della bossa nova negli Stati Uniti avvenne il 21 novembre del 1962 con un grande concerto alla Carnegie Hall di New York.

Il successo ottenuto negli Stati Uniti permise a Jobim di realizzare altri dischi con la Verve Records e di collaborare alla realizzazione di molti altri. Il disco "The Wonderful World of Antonio Carlos Jobim" fu arrangiato da Nelson Riddle e A Certain Mr. Jobim da Claus Ogerman. Nel 1964 fondò una sua casa di edizioni musicali, la Corcovado Music, e iniziò a collaborare con Ray Gilbert, che divenne suo editore e suo paroliere in inglese di fiducia.
Negli anni successivi Jobim, stabilitosi con Ana in una bella casa a Rio, incise altri dischi con molte nuove canzoni, collaborando con Chico Buarque, con Miúcha, dettando con Edu Lobo e componendo nel 1983, la colonna sonora del film Gabriela con l'omonima canzone portata al successo da Gal Costa. Gli anni '80 furono un periodo di omaggi alla sua opera: premi, special televisivi, dischi tributo.

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creato:giovedì 18 dicembre 2008
modificato:lunedì 12 gennaio 2009